La paghetta deve essere guadagnata?
- Molti genitori pensano che se si decide di dare una paghetta, questa debba essere data semplicemente perché il figlio è un membro della famiglia e non come pagamento per un lavoro. Allo stesso tempo, si aspettano che i bambini facciano qualche lavoretto domestico come contributo alla vita di famiglia. Pur essendo entrambi importanti, questi sono però due aspetti distinti dell’appartenere alla famiglia.
- Potete decidere di dare una certa somma di base e lasciare che vostro figlio guadagni qualcosa di più facendo dei lavoretti speciali, come ad esempio lavare la macchina. Se c’è qualcosa che egli vuole veramente comprare può scegliere se mettere via l’intera paghetta e aspettare di raggiungere la cifra desiderata oppure fare dei lavoretti extra e guadagnare qualcosa per comprare prima ciò che desidera.
Quale cifra?
Non esiste una formula speciale e la cifra dipende da una serie di fattori.
- Quanto potete permettervi.
- Quali spese la paghetta dovrebbe coprire.
- La cifra media utilizzata da altre famiglie nelle vostre condizioni. Se vostro figlio ha una somma molto più bassa rispetto alla media dei suoi amici, può sentirsi inferiore agli altri ed essere tentato di rubare. Se al contrario ha molto di più, questo può causare risentimenti e gelosie tra i suoi amici. Comunque prima o poi i bambini devono imparare che ogni famiglia è diversa per quanto riguarda la quantità di denaro che possiede e per il modo in cui decide di spenderlo. Devono anche imparare che ci sarà sempre qualcuno che possiede più denaro o più “cose” di loro e molti altri che hanno meno. E’ importante che i bambini sentano dire dai genitori che molto denaro non sempre significa molta felicità.
- La somma di denaro che un bambino riceve come paghetta di solito aumenta a mano a mano che crescono la sua età e il suo senso di responsabilità.
Quali spese deve coprire la paghetta?
Dipende da ciò che stabilite con vostro figlio. Durante la scuola elementare potrete decidere, ad esempio, che una parte venga messa via, una parte utilizzata per la merenda a scuola e una parte lasciata completamente libera in modo che vostro figlio decida autonomamente come utilizzarla. Dovrete quindi stare attenti a non criticare le sue scelte anche quando non le condividete. Dargli la paghetta e poi dire a vostro figlio esattamente che cosa deve farne non sviluppa in lui un senso di responsabilità e di indipendenza.
Alcuni genitori potrebbero decidere che, se il loro figlio si dimostra particolarmente bravo nel gestire la paghetta, in alcune occasioni potranno aiutarlo. Per esempio potrebbero stabilire una sorta di premio ogni volta che il bambino risparmia e mette via 5 euro. Questo lo incoraggerebbe a risparmiare.
Paghetta e punizione
Sospendere la paghetta quando vostro figlio ha fatto qualcosa di sbagliato o si è comportato male, spesso può sembrare la soluzione più facile. In effetti a volte lo è. Per esempio, se per sbadataggine ha rotto qualcosa, può essere importante per lui aiutare a ricomprarlo usando una parte della sua paghetta settimanale.
Però togliere completamente la paghetta , specialmente per un lungo periodo di tempo, può causare del risentimento verso di voi e delle difficoltà con gli amici. A volte in questo tipo di situazione e a causa di questo risentimento, il bambino può arrivare a rubare denaro ai genitori o agli amici.
Adolescenti e paghetta
Gli adolescenti si stanno avviando verso l’indipendenza, può quindi essere loro di aiuto esercitarsi a gestire denaro quando hanno ancora una guida. A seconda della maturità di vostro figlio adolescente potrete decidere di dargli una certa somma che possa coprire i costi per i suoi divertimenti e magari per comprarsi dei vestiti. Se fa fatica a decidere, il fatto di poter spendere del denaro suo lo aiuterà ad operare delle scelte. Può darsi che la prima volta che si trova in difficoltà e finisce i soldi, voi dobbiate intervenire, stabilire dei patti e aiutarlo. Fategli sapere che in seguito ne dovrà affrontare le conseguenze.
Evitate di prestargli sempre dei soldi e non dategli soldi che non potrà mai restituire. I debiti possono causare risentimenti e sarà comunque più facile dirgli di no la prima volta. In ogni caso conoscendo vostro figlio saprete prendere la decisione giusta.
Gli adolescenti un po’ più grandi spesso hanno la possibilità di guadagnare del denaro facendo dei lavoretti fuori casa. Il modo in cui utilizzano questo denaro cambia da famiglia a famiglia. In alcune famiglie può esserci la necessità che già i figli adolescenti diano un contributo in casa o almeno sostengano in parte le loro spese personali. Quando poi i giovani iniziano a lavorare a tempo pieno molte famiglie si aspettano che essi contribuiscano alle spese famigliari.
Anche se è giusto che imparino ad utilizzare i soldi della paghetta per le loro spese, hanno comunque ancora bisogno di un controllo da parte vostra perché possano imparare a gestire il loro denaro.
Promemoria
- La paghetta può essere un modo efficace per insegnare a vostro figlio ad essere responsabile.
- Fatevi un’idea di quanto è l’ammontare medio della paghetta data dai genitori dei suoi amici e valutate se può essere la cifra adottata anche dalla vostra famiglia.
- Fate in modo di essere puntuale ed affidabile circa il “giorno di paga”.
- Stabilite con vostro figlio quali spese la paghetta dovrà coprire. Includete una cifra che lui possa spendere a suo piacimento.
- Permettete a vostro figlio di fare degli errori.
- Incoraggiate vostro figlio a risparmiare una parte della paghetta ogni settimana.
- Dategli la vostra approvazione, o magari anche un extra, quando dimostra di sapersi amministrare bene.
GAG - Guida Agile per Genitori n. 22
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1996
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