Altrettanto importante è la capacità di comprendere e gestire emotivamente le dinamiche di gruppo, al fine di utilizzare le risorse gruppali per migliorare le singole situazioni.

La formazione dovrebbe favorire anche la consapevolezza delle proprie resistenze al cambiamento, consapevolezza necessaria per realizzare interventi veramente efficaci nelle situazioni ad alto rischio.

La costituzione di gruppi di lavoro che, all'interno dei vari contesti (scuola, servizi territoriali, ambienti educativi strutturati o informali, ecc.), sappiano affrontare adeguatamente la complessità del bullismo comporta l'acquisizione di un insieme di competenze che vanno consolidate ed incrementate nel tempo con attività di supervisione e di accompagnamento nella gestione delle situazioni concrete.

Nella nostra esperienza nella gestione di interventi per la riduzione delle prepotenze, abbiamo condotto e verficato l'efficacia di alcune attività di formazione rivolte a insegnanti ed educatori. Per approfondire:

Formazione per insegnanti
Formazione per educatori professionali Supervisione e discussione casi